Il Glossario Elettorale di POLYAS
Vi forniamo spiegazioni ed informazioni utili sulle elezioni, il diritto di voto, e la democrazia digitale
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È definito quorum la quota di voti che deve essere raggiunta affinché l’elezione o la votazione sia valida (quorum strutturale o costitutivo) oppure la quota di voti che deve essere stata assegnata ad un’opzione elettorale o ad un candidato affinché essa/esso vinca (quorum funzionale o deliberativo). Un quorum può rappresentare un ulteriore sbarramento ad una maggioranza, poiché solitamente si riferisce al quantitativo complessivo di tutti gli aventi diritto al voto.
I quorum partono sempre da una dimensione di riferimento, definita con il 100 percento. Questa dimensione di riferimento può essere ad esempio il quantitativo complessivo di aventi diritto al voto, il quantitativo di presenti oppure il quantitativo di voti espressi.
Per questa dimensione di riferimento può essere ora definito uno sbarramento che deve essere superato affinché la votazione sia valida oppure affinché un organo possa deliberare. In questo contesto, lo sbarramento deve essere minore del quantitativo complessivo al quale ci si riferisce.
Lo scopo del quorum è evitare la formazione di una maggioranza non rappresentativa. Sul piano puramente formale, un quorum e il suo mancato raggiungimento non sono la bocciatura di una proposta di legge o di una votazione, ma hanno le medesime conseguenze. Per questo motivo si parla anche di falso fallimento.
Il quorum strutturale è definito anche quorum costitutivo. Esso presuppone la partecipazione minima ad una votazione o ad un’elezione. La partecipazione può essere un numero assoluto (ad esempio 1000 aventi diritto al voto) oppure una quota percentuale (50% degli aventi diritto al voto).
In Italia, i quorum strutturali sono previsti in diritto pubblico per la validità dei referendum abrogativi e per l’elezione del presidente della repubblica.
Quorum funzionale
Il quorum funzionale è definito anche come quorum deliberativo. Esso richiede l’approvazione di una determinata percentuale di voti affinché un candidato possa essere eletto o una proposta possa essere approvata o respinta. In funzione di come è formulato il quorum funzionale, esso può riferirsi alla totalità degli aventi diritto al voto oppure ai presenti.
Bisogna notare che un quorum funzionale non potrà mai sostituire la maggioranza necessaria per approvare una decisione, bensì rappresenta sempre un ulteriore sbarramento.
Nel parlamento federale è previsto un quorum di approvazione per le modifiche costituzionali, ovvero la maggioranza dei due terzi.
Chi ha un pensiero critico sui quorum accusa le persone favorevoli agli stessi, di volere limitare la democrazia, poiché tramite i quorum si porrebbe lo sbarramento per le decisioni democratiche.
Al contrario, le persone favorevoli ai quorum sostengono la tesi secondo cui attraverso di essi si evitano le maggioranze non rappresentative che si verrebbero a creare in caso di scarsa partecipazione al voto.
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