E-democracy: che cosa significa?
L’E-democracy non è solamente l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nei settori della democrazia e dei processi democratici: è molto altro.
L’E-democracy (anche chiamata electronic democracy) può essere suddivisa in due tipologie: a lungo e a breve termine. Quella a lungo termine ha lo scopo di accrescere il livello di educazione dei cittadini in modo che siano capaci di svolgere un ruolo attivo nella società. Quella a breve termine ha come fine l’introduzione stessa delle tecnologie.
E-democracy significa quindi utilizzare le tecnologie per diffondere l’istruzione e coinvolgere le singole persone a partecipare attivamente alla vita politica della società.
Il termine E-democracy è spesso utilizzato in riferimento al concetto di E-government. Questo termine indica l’insieme delle decisioni prese dal governo per diffondere le tecnologie ed incentivare la comunicazione.
L’E-government in breve
Il concetto di E-government riguarda sia le nuove modalità di governare sia il modo in cui il governo interagisce con i cittadini. Da un lato l’E-Governance include la proposta di servizi online ai cittadini quai il sistema di registrazione degli elettori, la dichiarazione dei redditi e la richiesta di permessi di soggiorno. Dall’altro lato questo concetto include la pubblicazione di informazioni, statistiche e l’incentivazione dell’amministrazione trasparente. Un’esempio a riguardo in Italia è lo SPID.
Il concetto fondamentale è quello di abituare i cittadini ad accedere ai dati del governo promuovendo una politica di trasparenza a riguardo, applicabile anche nel buisiness privato.
Creare la cultura dell’Open Governance
Per Open Governance s’intende invece la politica di trasparenza da parte delle istituzioni. Questo concetto si basa sul desiderio di rendere il concetto di trasparenza in ambito amministrativo e finanziario un elemento fondamentale e irrinunciabile. Open Governance significa anche aprire davvero il governo ai cittadini, permettendogli di accedere ai dati e alle informazioni in modo semplice e trasparente.
Questo processo comincia con una semplice azione come quella di fare la dichiarazione dei redditi in modalità online oppure prendere parte ad una petizione online. L’E-government ha quindi come scopo anche quello di coinvolgere i cittadini attraverso le tecnologie alla vita dello Stato . Ciò dà poi luogo all’E-democracy.
L’E-democracy: abbattere le barriere culturali e fisiche
Il concetto di E-democracy ha al centro l’utilizzo delle tecnologie per incoraggiare la diffusione della cultura, dell’istruzione e quindi della partecipazione politica. Infatti le tecnologie permettono di abbattere le barriere culturali e anche fisiche che spesso impediscono la partecipazione dei cittadini alla vita politica.
Lo scopo è quello di formare cittadini che siano anche elettori attivi e che abbiano accesso alle informazioni messe a disposizione dal governo.
Le tecnologie permettono inoltre di accedere al sapere in modo più semplice. Tuttavia bisogna insegnare anche leggere in modo critico le diverse informazioni presenti sul web in modo da attingere solamente a quelle verificate.
Uno strumento dell'E-democracy è il voto elettronico online certificato. Leggi di più!