Qual’è la differenza fra federazione, associazione e cooperativa?
Spesso si tende a confondere l’associazione con la federazione o la cooperativa, altri due enti di natura associativa e dotati di un’organizzazione interna che consente la partecipazione democratica dei soci. Vediamo di fare un po’ di chiarezza, spiegando le differenze principali che contraddistinguono la federazione e la cooperativa dall’associazione.
Qual’è la differenza tra associazione e federazione?
Dal punto di vista giuridico non ci sono grandi differenze tra un’associazione e una federazione, entrambe sono enti di natura associativa e a scopo non profit. La federazione è da intendersi come un tipo di associazione che raggruppa a livello nazionale o internazionale più associazioni.
La federazione rappresenta infatti un modello organizzativo adottato dalle associazioni di grandi dimensioni e presenti su scala nazionale (o internazionale) per permettere a tutti gli associati di partecipare e prendere decisioni in assemblea. La federazione si struttura in tante piccole filiali situate localmente e che confluiscono in una sola istituzione. Ogni filiale locale è dotata di propri organi rappresentativi, presso i quali vengono eletti anche i rappresentanti che partecipano poi alle riunioni generali della federazione.
L’organo assemblare proprio della federazione è chiamato assemblea dei rappresentanti. Questo delibera su temi di carattere generale riguardanti la vita di ogni singola associazione affiliata. Pur attenendosi al relativo statuto federativo, le associazioni che fanno parte di una federazione, godono di una certa autonomia politica nelle decisioni di tipo locale o settoriale e nella gestione finanziaria.
Proprio per questo sono sempre più numerose le associazioni ma anche le federazioni che hanno introdotto il voto online per aumentare la partecipazione elettorale.
Qual’è la differenze tra associazione e cooperativa?
Molto più articolato è il discorso legato alle differenze tra associazione e cooperativa. La cooperativa si prefigura come una forma mista di organizzazioni. È infatti una società di persone fisiche o giuridiche che danno vita a un’impresa economica, ispirandosi a principi di solidarietà tra i soci. Da questa definizione è possibile trarre alcune differenze, quali:
- Scopi e attività: l’associazione deve essere costituita per perseguire un fine essenzialmente ideale, detto anche “non profit” (per es. umanitario, educativo, assistenziale). Ciò non toglie che anche le associazioni possano gestire attività economiche per realizzare i propri scopi sociali. La cooperativa, invece, si fonda su un’attività economica di tipo mutualistico. Questa forma di impresa non mira a massimizzare il profitto, bensì a soddisfare i bisogni dei soci cooperanti nei migliori modi possibili.
- Divisione degli utili: al fine mutualistico corrisponde anche il principio di divisione degli utili tra i soci cooperanti. Nell’associazione non è consentita tra gli associati la ripartizione degli utili generati dalle attività legate alla vita associativa.
- Organi di rappresentanza e amministrazione: rispetto all’associazione, la cooperativa presenta un insieme di organi molto più variegato. Le tipologie di governance presenti in una cooperativa variano a seconda della forma giuridica adottata dall’impresa cooperativa. Le società cooperative possono registrarsi sia come società a responsabilità limitata (Srl) o come società per azioni (Spa). Oltre ai classici organi come l’assemblea dei soci, revisore dei conti e consiglio di amministrazione le società cooperative possono essere dotate di un collegio sindacale e un consiglio di sorveglianza.
Associazione, federazione e cooperativa: diritto di partecipazione alle assemblee
Associazione, cooperativa e federazione sono enti organizzati democraticamente. Ciò significa che in ognuna di queste forme di organizzazione è prevista un’assemblea, in cui ciascun socio ha diritto di partecipare e avere diritto di voto per le delibere e la nomina degli organi direttivi e di altre cariche elettive.
L’avvento della democrazia digitale ha rivoluzionato anche il modo di organizzare le elezioni negli enti di natura associativa. Molte associazioni e cooperative hanno sostituito forme tradizionali di voto (voto su schede cartacee e per alzata di mano) con forme innovative supportate dalla tecnologia informatica, come quella del voto elettronico online.
L’adozione del voto online permette infatti di alleggerire i processi organizzare, ridurre le spese nel rispetto dei principi fondamentlai del voto.
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